10/04/20
28/03/20
Emergenza coronavirus, i servizi di aiuto psicologico in tutte le regioni
Le emozioni sono importanti e non vanno mai sottovalutate. Dobbiamo
prendercene cura come si fa con il corpo. La morte improvvisa di un proprio
caro, il periodo prolungato di isolamento dalla vita sociale, di lontananza
dalla sede di lavoro, di convivenza con la famiglia senza momenti per sè
possono mettere a dura prova la nostra positività e la nostra pazienza. Se
state vivendo un momento di ansia, stress o smarrimento potete chiedere aiuto a
uno psicologo. Segnialiamo tre iniziative messe in campo a livello
nazionale: quella del Consiglio nazionale dell’ordine degli psicologi (Cnop),
che ha istituito un motore di ricerca (accessibile dal sito Cnop)
per prenotare un teleconsulto gratuito con lo psicologo che si trova più vicino
a noi; il servizio di ascolto e consulenza telefonica della Società psicanalitica italiana (Spi); e i
due numeri della Croce rossa:
27/03/20
25/03/20
Covid-19, Ema: attenzione ai farmaci falsificati provenienti da siti web non registrati
L’Agenzia europea per i medicinali (EMA) esorta tutti i cittadini a non
acquistare medicinali da siti web non autorizzati e da altri venditori che
stanno facendo leva sui timori e sulle preoccupazioni legati alla pandemia in
corso.
Tali venditori potrebbero sostenere che i loro prodotti siano in grado di
curare o prevenire la malattia da COVID-19 o dare l’impressione di garantire un
facile accesso a medicinali legali che altrimenti non sarebbero direttamente
disponibili. Potrebbe infatti trattarsi di medicinali falsificati.
Si ribadisce che al momento non esistono medicinali autorizzati per curare
la malattia da COVID-19.
24/03/20
COVID-19 e malattie rare, al via un questionario on line per conoscere bisogni e necessità dei pazienti
COVID-19 e malattie
rare, al via un questionario on line per conoscere bisogni e necessità dei
pazienti
Quali le difficoltà maggiori in questo momento particolare? Quali i bisogni
più impellenti? Quali fonti stai consultando per informarti sul coronavirus?
Hai rinunciato alle terapie ospedaliere? Puoi usufruire della consegna domiciliare
dei farmaci necessari?
Queste e altre domande, per un totale di 31 quesiti, fanno parte dell'indagine conoscitiva che il Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e la Federazione Italiana Malattie Rare (UNIAMO) hanno elaborato al fine di conoscere i bisogni e le istanze dei malati rari nel contesto inedito dell'emergenza coronavirus. Pazienti e associazioni possono trovare il modulo on line nel sito interistituzionale www.malattierare.gov.it e sul sito di UNIAMO. Le risposte ottenute dai questionari saranno poi analizzate congiuntamente da ISS e UNIAMO.
Queste e altre domande, per un totale di 31 quesiti, fanno parte dell'indagine conoscitiva che il Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e la Federazione Italiana Malattie Rare (UNIAMO) hanno elaborato al fine di conoscere i bisogni e le istanze dei malati rari nel contesto inedito dell'emergenza coronavirus. Pazienti e associazioni possono trovare il modulo on line nel sito interistituzionale www.malattierare.gov.it e sul sito di UNIAMO. Le risposte ottenute dai questionari saranno poi analizzate congiuntamente da ISS e UNIAMO.
Raccomandazioni per persone in isolamento e per i familiari, Ministero Salute
Raccomandazioni per persone in isolamento e per i familiari, Ministero
Salute
Raccomandazioni per le
persone in isolamento domiciliare e per i familiari che li assistono.
Sono contenute nel nuovo poster
pubblicato da Ministero della Salute e Iss.
22/03/20
Infermieri/Ostetriche e utilizzo DPI: il Ministero risponde alle domande più frequenti.
Infermieri/Ostetriche e
utilizzo DPI: il Ministero risponde alle domande più frequenti.
Il Ministero ha
stilato un elenco delle domande più frequenti che gli Operatori Sanitari hanno
posto in merito all'utilizzo dei DPI,
il cui PDF è
scaricabile e stampabile in calce a questo articolo.
1. Stivali, grembiuli impermeabili o tute
protettive sono richiesti come dispositivi di protezione individuale di routine
(DPI) per gli operatori sanitari (OP) che si occupano di pazienti con infezione
sospetta o confermata SARS-CoV-2?
No. Le attuali linee guida dell'OMS per la cura dell'OP nei confronti di
pazienti con patologie respiratorie acute sospette o confermate COVID-19
raccomandano l'uso di precauzioni di contatto e delle goccioline, oltre alle
precauzioni standard che dovrebbero essere sempre utilizzate da tutti gli OP
per tutti i pazienti. In termini di DPI, le precauzioni relative al contatto e
alle goccioline comprendono l'uso di guanti monouso per proteggere le mani e un
camice pulito, non sterile, a maniche lunghe per proteggere i vestiti dalla
contaminazione, maschere chirurgiche per proteggere il naso e la bocca e la
protezione degli occhi (ad esempio occhiali, visiera), prima di entrare nella
stanza in cui sono ammessi pazienti sospetti o confermati COVID-19 per malattie
respiratorie acute. I filtranti respiratori (ad es. N95) sono richiesti solo
per le procedure di generazione di aerosol.
21/03/20
Glossario del nuovo Coronavirus
Glossario del nuovo
Coronavirus
L'Istituto Superiore di Sanità pubblica un breve glossario con alcune
parole dell'epidemia. Cosa si intende per epidemia? quando parliamo di
pandemia?
Queste alcune delle definizioni principali per orientarci in un momento di
emergenza.
Epidemia
Con il termine epidemia si intende la manifestazione frequente e
localizzata – ma limitata nel tempo – di una malattia infettiva, con una
trasmissione diffusa del virus. L’epidemia si verifica quando un soggetto
ammalato contagia più di una persona e il numero dei casi di malattia aumenta
rapidamente in breve tempo. L’infezione si diffonde, dunque, in una popolazione
costituita da un numero sufficiente di soggetti suscettibili.
06/03/20
manifesto con le misure igienico sanitarie anti Coronavirus
manifesto con le misure igienico sanitarie anti
Coronavirus
Misure igienico-sanitarie:
a) lavarsi spesso le
mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici,
palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni
idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) evitare il
contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
c) evitare abbracci
e strette di mano;
d) mantenimento, nei
contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) igiene
respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto
delle mani con le secrezioni respiratorie);
f) evitare l’uso
promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
g) non toccarsi
occhi, naso e bocca con le mani;
h) coprirsi bocca e
naso se si starnutisce o tossisce;
i) non prendere
farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
l) pulire le
superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
m) usare la
mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a
persone malate.
07/01/20
Infermiere e consenso informato
Infermiere e consenso
informato
Il consenso
informato rappresenta un documento mediante il quale il medico, ma il più delle
volte l’infermiere, danno indicazioni al paziente circa un trattamento
diagnostico e/o terapeutico al quale dovrà essere sottoposto. Il consenso
informato è la manifestazione di volontà che il paziente ( previamente
informato in maniera esauriente dal medico su natura e possibili sviluppi del
percorso terapeutico) da per l’effettuazione di interventi di natura invasiva
sul proprio corpo. Il consenso informato non è la semplice firma su un
foglio!
24/12/19
Gli infermieri sui social media: usarli correttamente è un'opportunità
Gli infermieri sui social media:
usarli correttamente è un'opportunità
13/12/2013 – La Federazione
condivide un documento elaborato sulla base della letteratura internazionale in
materia di comunicazione infermiere/cittadino in ambiente internet
AGGIORNAMENTO 2018 – Durante il Consiglio Nazionale del 13 ottobre
2018, a Milano, 102 presidenti degli Ordini provinciali della FNOPI hanno
sottoscritto un documento sulla condotta dei loro iscritti sui social: ogni
comportamento che leda la professione e l’immagine dei professionisti
attraverso i social sarà punito: la rappresentanza professionale si impegna a
essere guida ed esempio per un buon uso dei social.
malattie mitocondriali
malattie mitocondriali
Cosa sono e come si manifestano le malattie
mitocondriali?
Le malattie
mitocondriali sono un gruppo molto eterogeneo di patologie ereditarie causate
da alterazioni nel funzionamento dei mitocondri (in particolare in un processo
chiamato di fosforilazione ossidativa). I mitocondri sono le “centrali
energetiche” delle cellule e producono l'energia necessaria alle loro
funzioni vitali. Le malattie mitocondriali sono molto eterogenee dal punto di
vista clinico; possono coinvolgere diversi tessuti ma i più colpiti sono in
genere muscolo e cervello (i tessuti con la maggiore richiesta energetica): per
questo, sono spesso definite “encefalomiopatie mitocondriali”.Nei neonati
queste malattie possono manifestarsi sotto forma di grave anemia oppure con
disfunzioni del pancreas, del cuore, dei reni o con alterazioni dei muscoli.
Nell'infanzia si possono manifestare con rallentamento o arresto della
crescita, danni renali, atrofia ottica e sordità, disfunzioni endocrine come il
diabete. Nell'adulto i sintomi più ricorrenti sono l'intolleranza allo sforzo e
il facile affaticamento.
14/11/19
18/09/19
Le ferie possono essere imposte o disdette dal datore di lavoro?
Le ferie possono essere imposte o disdette dal datore di lavoro? Ecco cosa prevede il contratto
Le ferie sono delle giornate libere che spettano ogni anno a tutti i lavoratori subordinati, in una misura minima stabilita dalla normativa, a prescindere dal loro inquadramento. Queste assenze costituiscono un diritto fondamentale e irrinunciabile del lavoratore, previsto dalla legge e dalla Costituzione, perché sono finalizzate al recupero psico-fisico del dipendente01/09/19
Infermieri: arriva un’app per ridurre il rischio di infortuni
Infermieri: arriva un’app per
ridurre il rischio di infortuni
Il 50% degli
infortuni che avvengono nelle strutture sanitarie, capitano agli infermieri.
Stress per il maggior contatto con il pubblico, problemi muscolari per il
sollevamento e lo spostamento dei pazienti ma anche dermatiti per il contatto
con sostanze chimiche e biologiche pericolose. Sono queste le cause maggiori
degli infortuni e malattie professionali maggiori quali incappano gli
infermieri. I dati emergono dal più recente rapporto dell’Inail che ha
analizzato la condizione fino al 2010 sul fronte sicurezza nelle strutture
sanitarie italiane. Una situazione da migliore per evitare anche ai medici (10
per cento dei casi) e agli altri operatori sanitari, di infortunarsi.
31/08/19
CEntro di Riferimento Regione Sicilia Malattie Rare del METabolismo (CERMMET)
CEntro di Riferimento Regione Sicilia Malattie Rare del METabolismo (CERMMET)
Il nuovo Network Siciliano delle Malattie Rare
Categoria principale: le Malattie Rare del Metabolismo
Con il la pubblicazione della Gazzetta Ufficiale Regione Sicilia del 16 marzo 2018, la Rete Regionale dei Centri per le Malattie rare è stata revisionata. Il Decreto è consultabile nella pagina dei Downloads del Centro . Con la revisione della GAzzetta Ufficiale del 18 marzo 2017 la patologie rare sono state suddivise in aree tematiche. E' possibile visonare tale elenco nell' allegato 7 che abbiamo incluso trai i PDF scaricabili, oppure nelle pagine dedicate. Consultando l'allegato 7 è possibile identificare così in quale categoria numerica è presente la malattia di interesse. Con la recente nermativa la Regione Sicilia ha integrato le aree tematiche nella revisione dei Centri di Riferimento per le malattie rare. Nell' Elenco successivo sono quindi presenti i Centri che sono attualmente abilitati.
24/08/19
Elenco delle Malattie Rare riconosciute dai LEA
L' Elenco delle Patologie Rare riconosciute è
stato recentemente aggiornato con i nuovi livelli
essenziale di assistenza o LEA, pubblicati nella G.U.R.I. del 18 marzo 2017.
All interno dell allegato n.7 della G.U.R.I. ,
troverete l'elenco completo delle patologie. La pagina sottosante rappresenta
un tentativo di linkare le patologie metaboliche riconosciute dai nuovi LEA a
delle schede descrittive tratte dal sito
Orphanet
Alcuni dei link sono ancora incompleti a causa della
mancanza di dati estraibili elettronicamente dalle fonti citate.
La presa in carico del bambino terminale
La presa in carico del bambino terminale: sintesi delle principali Linee Guida EAPC
….A cura di Veneranda Aurelio
L’accesso alle cure palliative è ampiamente riconosciuto come un diritto per gli adulti e gli anziani affetti da patologie incurabili o da gravi malattie croniche o in fase terminale.
….A cura di Veneranda Aurelio
L’accesso alle cure palliative è ampiamente riconosciuto come un diritto per gli adulti e gli anziani affetti da patologie incurabili o da gravi malattie croniche o in fase terminale.
18/08/19
Legge 24/2017: la polizza assicurativa professionale per gli Infermieri
Legge 24/2017: la polizza assicurativa professionale per gli Infermieri
Con il mese di maggio si avvicina per molti professionisti la scadenza della polizza assicurativa obbligatoria sulla responsabilità professionale, che la legge 24/2017 impone di avere a chiunque operi nella sanità sia pubblica che privata.
La Federazione nazionale degli Ordini delle Professioni infermieristiche (FNOPI) ha reso disponibile a questo scopo da gennaio 2019, come risultato di due gare europee per l’identificazione del broker e della compagina assicuratrice, per tutti gli iscritti, anche se senza alcun obbligo di adesione, una polizza assicurativa per responsabilità per colpa grave.
Con il mese di maggio si avvicina per molti professionisti la scadenza della polizza assicurativa obbligatoria sulla responsabilità professionale, che la legge 24/2017 impone di avere a chiunque operi nella sanità sia pubblica che privata.
La Federazione nazionale degli Ordini delle Professioni infermieristiche (FNOPI) ha reso disponibile a questo scopo da gennaio 2019, come risultato di due gare europee per l’identificazione del broker e della compagina assicuratrice, per tutti gli iscritti, anche se senza alcun obbligo di adesione, una polizza assicurativa per responsabilità per colpa grave.
17/08/19
Diabete, creata l’insulina “intelligente”: previene le ipoglicemie
Ribattezzata I-insulina, è stata sviluppata dai ricercatori dell’Università di Los Angeles.
Una ricerca condotta da ricercatori dell’Università di Los Angeles e pubblicata sulla rivista scientifica PNASha permesso di sviluppare quella che è stata ribattezzata I-insulina, ossia un’insulina “intelligente” che previene le ipoglicemie. Si tratta di una versione modificata dell’ormone, in grado di calibrare in modo preciso la quantità di zucchero assorbito dai tessuti, così da abbassare la glicemia fino a livelli normali, e non oltre.
03/08/19
La trasfusione: responsabilità al letto del paziente
La trasfusione: responsabilità al letto del paziente
Scritto da Franco Ognibene
L'emotrasfusione è l'unica procedura dove ogni passaggio è previsto per legge, dalla donazione all'emotrasfusione. Questo aspetto fa sì che dal lato pratico possono esserci procedure aziendali, ma di fatto dovremmo avere dei protocolli rigidi che non consentono un'interpretazione.
Scritto da Franco Ognibene
L'emotrasfusione è l'unica procedura dove ogni passaggio è previsto per legge, dalla donazione all'emotrasfusione. Questo aspetto fa sì che dal lato pratico possono esserci procedure aziendali, ma di fatto dovremmo avere dei protocolli rigidi che non consentono un'interpretazione.
17/07/19
L’approccio al paziente pediatrico e i diritti del bambino malato
L’approccio al paziente pediatrico e i diritti del bambino malato
Gli Infermieri Pediatrici o gli Infermieri che operano in
ambito pediatrico hanno delle grosse responsabilità e devono essere dotati di
competenze professionali e relazionali adatte ad un approccio corretto
all’utente-bambino e alla sua famiglia. Il paziente pediatrico, seppur
fragilissimo, ha i suoi diritti, esattamente come l’adulto.
Il confronto quotidiano con un paziente molto fragile
[Infermiera e bambino]
Il paziente da 0 a 18 anni è considerato pediatrico
La malattia è una condizione che per natura pone chi la
sperimenta in una situazione di fragilità e dipendenza, situazione che unita al
ricovero in una struttura ospedaliera può divenire addirittura drammatica. In
queste pagine racconteremo l’esperienza di Sara, Infermiera Pediatrica che
lavora in una nota struttura pubblica specializzata nell’assistenza e cura a
bambini da 0 a 18 anni.
06/07/19
Ferie e riposi per il dipendente pubblico
Ferie e riposi per il
dipendente pubblico
Quante ferie spettano al dipendente pubblico e può usufruirne
quando vuole? E i riposi? Ecco una guida per chiarire ogni dubbio dopo
l'entrata in vigore del nuovo Ccnl e le relative novità: una fra tutte, le
ferie e i riposi solidali.
Ferie e festività soppresse
Ogni dipendente a tempo indeterminato, con un turno articolato su sei o sette giorni, ha diritto a 36 giorni di ferie ogni anno (32 + 4 giorni di festività soppresse).Il dipendente a tempo determinato e il neo assunto a tempo indeterminato per il primo triennio hanno diritto invece a 34 giorni di ferie all’anno.
02/07/19
Riprendiamo dal
sito del Coordinamento Infermieristico Autonomo (Coina) un articolo utile per
evitare gli abusi.
La grave
carenza di personale sanitario, soprattutto quello infermieristico, porta
spesso le aziende ospedaliere a interpretazioni personalizzate e improprie su
importanti istituti contrattuali e rasentandone l’illecito, come nel caso del
prolungamento dell’orario di lavoro, doppio turno (chiamato anche turno lungo)
o sospeso riposo, cioè richiamo in servizio, senza emanare un ordine di
servizio.
Questo modus operandi
lambisce il ricatto etico-morale cercando di coinvolgere il professionista
in deficienze organizzative (certamente non imputabili al singolo), che da
un lato determinano un calo della qualità dell’assistenza a svantaggio
dell’utenza e dall’altro un risparmio di risorse economiche a vantaggio
delle aziende.
23/06/19
creata l’insulina intelligente che previene le ipoglicemie
Curare il diabete con una insulina
“smart”. Per evitare un calo eccessivo delle concentrazioni di glucosio nel
sangue, alcuni ricercatori hanno messo a punto una variante
intelligente dell’ormone capace di regolare precisamente la quantità
di zucchero assorbita dai tessuti e abbassare la glicemia fino ai livelli
normali e non di più.
Spesso capita, infatti, che se la
quantità assunta di insulina non è corretta, la concentrazione di zucchero nel
sangue (glicemia) vada troppo al di sotto. In questo modo il paziente può
andare incontro a una rischiosa ipoglicemia.
In un nuovo studio,
invece, i ricercatori dell’Università di Los Angeles hanno dimostrato che
creando ad hoc un’insulina intelligente è possibile prevenire
le ipoglicemie.
Si tratta della cosiddetta “I-insulina”,
alla quale gli studiosi hanno attaccato un inibitore del “trasportatore di
zucchero”, una molecola che serve ad assorbire lo zucchero nei tessuti
rimuovendolo dal sangue. Quando la glicemia scende troppo, la i-insulina
bloccherebbe parzialmente il trasportatore e, nello stesso momento,
l’assorbimento dello zucchero nelle cellule, lasciandolo quindi nel sangue e
prevenendo un abbassamento eccessivo di glicemia.
L’insulina è una terapia essenziale nel
diabete di tipo 1, o insulino-dipendente, ed è usata anche in circa il 15-20%
delle persone con diabete di tipo 2, la forma insulino-resistente più comune.
Con queste nuove indagini, la nuova insulina lavora come una “chiave
intelligente” che “lascia entrare il glucosio nelle cellule, ma ne previene
l’eccessivo assorbimento quando la glicemia ha raggiunto livelli
normali”, spiega l’autore principale del lavoro Zhen Gu, della
Samueli School of Engineering dell’Università di Los Angeles.
Allo stesso modo, la I-insulina
risponderebbe altrettanto rapidamente a un’iperglicemia, cioè a un innalzamento
eccessivo dei livelli glicemici.
Un nuovo metodo, insomma, che potrebbe
presto rivoluzionare il modo in cui la terapia insulinica viene somministrata a
chi soffre di diabete e lotta ogni giorno con i livelli di glicemia.
Fonte: Germana Carillo
Inizio modulo
www.greenme.it/
Ecco la donna che inventò l'Indice di APGAR
Ecco la donna che inventò
l'Indice di APGAR, il metodo che ha salvato la vita a migliaia di neonati
Quella di
Virginia Apgar è una figura molto conosciuta e ammirata nel mondo
dell'ostetricia moderna poiché tutti i bambini che vengono al
mondo in ospedale vengono in qualche modo visti coi suoi occhi.
Subito dopo la nascita, infatti, essi vengono sottoposti a una serie di osservazioni che fanno parte di ciò che oggi chiamiamo Indice di APGAR, un sistema utilizzato per valutare la salute del neonato in un modo mai applicato prima di allora e che permette di salvare tante vite.
Subito dopo la nascita, infatti, essi vengono sottoposti a una serie di osservazioni che fanno parte di ciò che oggi chiamiamo Indice di APGAR, un sistema utilizzato per valutare la salute del neonato in un modo mai applicato prima di allora e che permette di salvare tante vite.
13/06/19
Visite fiscali Inps 2019: gli orari (e le novità) per dipendenti pubblici e privati
Visite fiscali Inps 2019: gli orari (e le novità) per dipendenti pubblici e privati
Visita fiscale malattia 2019, quando arriva il medico? E cosa succede se si è assenti durante una visita fiscale del medico dell’Inps? Ecco quali sono le fasce di reperibilità e gli orari per i dipendenti pubblici e privati. Tutte le informazioni e le novità in vigoreVisite fiscali Inps 2019: gli orari (e le novità) per dipendenti pubblici e privati
Visite fiscali 2019, ecco le regole che disciplinano il controllo medico fiscale dell'Inps per i lavoratori dipendenti privati e pubblici. Chiariamo subito che dal 1° settembre 2018 l’Inps ha uniformato gli orari delle visite fiscali di controllo per i dipendenti pubblici e privati. Come funziona? Il datore di lavoro privato o l’amministrazione pubblica, con l’approvazione del testo unico del Pubblico Impiego, può richiedere all’Inps, attraverso il servizio online “Richiesta Visite Mediche di Controllo – Polo unico VMC”, di verificare la malattia del lavoratore dipendente sia pubblico che privato, in caso di assenza dal lavoro per malattia. In entrambi i casi, ma principalmente per i lavoratori pubblici, resta comunque il controllo di ufficio, senza alcuna richiesta da parte del datore di lavoro o dell’Amministrazione Pubblica.
08/06/19
Ecco tutto quello che bisogna sapere sul mobbing infermieristico
Ecco tutto quello che bisogna sapere sul
mobbing infermieristico
Da Martino Di Caudo -
il mobbing infermieristico
Il nostro ordinamento non
disciplina in maniera organica il mobbing. In altre parole non troverete il
reato di mobbing nel nostro codice penale, (evidenza questa che per i non
addetti ai lavori potrebbe sembrare un’assurdità ma che nei fatti non lo è), la
Giurisprudenza,infatti, non si è fatta sfuggire la possibilità di colmare
questo vuoto normativo ed è riuscita a ricondurre la fattispecie ad altri
principi.
12/05/19
La prevenzione degli errori nella terapia, l’Infermiere e il sistema di controllo.
La prevenzione degli errori nella terapia, l’Infermiere e il sistema di controllo.
nurse24.it /somministrazione-terapia-rischi-errori/
By Elvira La Montagna
La somministrazione dei farmaci da parte dell’ Infermiere non è più una mera azione tecnica, ma con l’avvento dell’autonomia professionale e con l’abrogazione del mansionario, diventa un atto dietro al quale vi è una consapevolezza scientifica, delle conoscenze pratiche e delle responsabilità giuridiche e morali. Sbagliare la terapia (è solo colpa dei medici?) non è solo un errore materiale, ma è un errore professionale.
Occorre fare attenzione a molteplici fattori.
10/05/19
La trasfusione: responsabilità al letto del paziente
La trasfusione: responsabilità al letto del paziente
L'emotrasfusione è l'unica procedura dove ogni passaggio è previsto per legge, dalla donazione all'emotrasfusione. Questo aspetto fa sì che dal lato pratico possono esserci procedure aziendali, ma di fatto dovremmo avere dei protocolli rigidi che non consentono un'interpretazione. Il medico è il responsabile degli ultimi passaggi e deve essere presente (nelle vicinanze) fino alla fine della trasfusione.
La trasfusione correttamente eseguita ha rischi bassissimi, i rischi maggiori spesso sono legati all'errore umano e questo richiede di attivare procedure di controllo più complesse.
In reparto l'emotrasfusione può venir richiesta in condizioni molto diverse fra loro e possiamo avere:
L'emotrasfusione è l'unica procedura dove ogni passaggio è previsto per legge, dalla donazione all'emotrasfusione. Questo aspetto fa sì che dal lato pratico possono esserci procedure aziendali, ma di fatto dovremmo avere dei protocolli rigidi che non consentono un'interpretazione. Il medico è il responsabile degli ultimi passaggi e deve essere presente (nelle vicinanze) fino alla fine della trasfusione.
La trasfusione correttamente eseguita ha rischi bassissimi, i rischi maggiori spesso sono legati all'errore umano e questo richiede di attivare procedure di controllo più complesse.
In reparto l'emotrasfusione può venir richiesta in condizioni molto diverse fra loro e possiamo avere:
29/04/19
Aifa: «Rischio di errore terapeutico con il prelievo dell’insulina da cartucce e penne preriempite»
AIFA: prelevare insulina da
cartucce o penne pre-riempite è pratica errata e pericolosa
Prelevare insulina dalle cartucce o da penne pre-riempite utilizzando una
siringa da insulina è una tecnica errata. A ribadirlo e ancora una volta l’Agenzia
Italiana del Farmaco, attraverso un comunicato.Non si tratterebbe di una pratica così inusuale tra i diabetici di lunga data, per sopperire a situazioni particolari dovute a mancanza di aghi monouso o malfunzionamento dell’autoiniettore.
28/04/19
Guida all'esenzione per patologie croniche
- L'esenzione deve essere richiesta all'Azienda USL di residenza, presentando un certificato medico che attesti la presenza di una o più malattie incluse nel d.m. 28 maggio 1999, n. 329 e successive modifiche. Il certificato deve essere rilasciato da un presidio ospedaliero o ambulatoriale pubblico.
Sono validi ai fini del riconoscimento dell'esenzione
anche:
- la copia della cartella clinica rilasciata da una struttura ospedaliera pubblica
- la copia del verbale di invalidità
- la copia della cartella clinica rilasciata da una struttura ospedaliera privata accreditata, previa valutazione del medico del Distretto sanitario della Azienda USL di residenza
- i certificati delle Commissioni mediche degli Ospedali militari
- le certificazioni rilasciate da Istituzioni sanitarie pubbliche di Paesi appartenenti all'Unione europea
16/04/19
Infermieri. Pagelle e premio produzione.
Infermieri. Pagelle e premio produzione. La normativa e cosa fare qualora non si concordasse con la votazione.
E’ tempo di
“pagelle”, o meglio di valutazione della performance dei dipendenti pubblici e
di premio di produttività.
La pagella è
lo strumento con il quale verranno stabiliti i premi legati
alla produttività da assegnare ai dipendenti pubblici; con le pagelle degli statali quindi
si interverrà sulla produttività del lavoratore, ossia sulla parte
del salario accessorio che come noto non è uguale per tutti ma varia
a seconda dei risultati ottenuti.
Vediamo
quindi la normativa e cosa fare nel caso non si sia d’accordo con la
valutazione assegnata.
13/04/19
il testo definitivo del Nuovo codice Deontologico delle Professioni Infermieristiche
il testo definitivo del Nuovo
codice Deontologico delle Professioni Infermieristiche
Il Codice deontologico degli infermieri non è una semplice
enunciazione di regole: è il vero e proprio vademecum della professione, come
questa deve svolgersi, come deve affrontare e risolvere i problemi, come deve
rapportarsi con i pazienti, i colleghi, le istituzioni, le altre professioni
Come la
professione sia a fianco di chi soffre e ha bisogno di assistenza e sia divisa
dalla politica.
E dopo dieci
anni dalla versione del 2009, si rinnova integrato con tutto ciò che riguarda
leggi, regolamenti, situazioni che si sono succedute negli anni e, soprattutto,
nuove responsabilità nel passaggio da Collegi a Ordini, ora enti sussidiari
dello Stato con la modifica di ruoli, responsabilità e capacità di intervento.
25/03/19
Infermieri e Stress lavoro-correlato.
Infermieri e
Stress lavoro-correlato. Arriva la guida elettronica europea che ti aiuta a
gestire il burnout
Lo stress lavoro-correlato oggi colpisce un quinto dei lavoratori europei. Circa due terzi di questi sono esposti
a fattori di rischio psico-sociali che ne determinano la comparsa, comportando:
a livello aziendale
·
Ridotte prestazioni lavorative
·
Morale basso
·
Giorni di lavoro persi
A livello personale:
·
Scarse prestazioni lavorative
·
Deficit dello stato di salute e del benessere psico-fisico
·
Influisce negativamente sui rapporti personali
Per tutte queste implicazioni, che non solo colpiscono il lavoratore ma che
danneggiano anche l’azienda, il fenomeno dello stress lavoro correlato è sempre
più al centro di studi, alla ricerca di un modo per prevenirlo es affrontarlo;
a tal proposito l’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul
lavoro ha emanato la Guida elettronica per la gestione dello stress e dei
rischi psico-sociali, fruibile gratuitamente sul sito ufficiale.
Cos’è lo Stress
13/03/19
FNOPI: stop all'uso improprio dei social. Ecco il pronunciamento del Consiglio Nazionale
15/10/2018 -
I 102 presidenti degli Ordini provinciali riuniti nel Consiglio nazionale
hanno sottoscritto un documento sulla condotta dei loro iscritti sui
social: ogni comportamento che leda la professione e l’immagine dei
professionisti attraverso i social sarà punito: la rappresentanza professionale
si impegna a essere guida ed esempio per un buon uso dei social
I 102 presidenti degli Ordini
provinciali riuniti nel Consiglio nazionale hanno sottoscritto un documento
sulla condotta dei loro iscritti sui social.
03/03/19
Carrello Emergenza: responsabilità e gestione, si rischia omicidio colposo!
Dott.ssa Lorisa Katra Infermieri
02 Novembre 2018
Come gestirlo e come utilizzarlo
In ogni reparto, che sia di tipo ospedaliero, riabilitativo
o in case di riposo, è presente il cosiddetto "carrello delle
emergenze" e ogni operatore sanitario, almeno una volta, ci si è dovuto
confrontare. Ma quali sono le raccomandazioni, le responsabilità e le normative
a riguardo? Occorre stare attenti!
Tale carrello viene definito come un'attrezzatura corredata
di tutti gli strumenti, apparecchiature vitali e materiali utili e necessarie
per affrontare le emergenze cliniche, garantendo al paziente un supporto vitale
repentino e agli operatori di disporre degli strumenti idonei alla situazione.
11/02/19
07/02/19
Le ferie possono essere imposte o disdette dal datore di lavoro? Ecco cosa prevede il contratto
Le ferie sono delle giornate libere che spettano ogni anno a
tutti i lavoratori subordinati, in una misura minima stabilita dalla normativa,
a prescindere dal loro inquadramento. Queste assenze costituiscono un diritto
fondamentale e irrinunciabile del lavoratore, previsto dalla legge e dalla
Costituzione, perché sono finalizzate al recupero psico-fisico del dipendente
16/12/18
Oss, vietata somministrazione terapia: si rischia la galera. Pene anche per l'Infermiere.
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Testo
Le inchieste di AssoCareNews.it
Cosa succede all’Operatore Socio Sanitario se prepara e somministra la terapia farmacologica ai Pazienti di una qualsivoglia struttura di cura? Fa abuso della Professione Infermieristica e Medica e si pone nelle ore dell’art. 348 del Codice Penale,
Dott. Angelo Riky Del Vecchio Categoria principale: Altre Professioni Operatori Socio Sanitari 07 Dicembre 2018
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Le inchieste di AssoCareNews.it
Cosa succede all’Operatore Socio Sanitario se prepara e somministra la terapia farmacologica ai Pazienti di una qualsivoglia struttura di cura? Fa abuso della Professione Infermieristica e Medica e si pone nelle ore dell’art. 348 del Codice Penale,
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