11/04/20
10/04/20
28/03/20
Emergenza coronavirus, i servizi di aiuto psicologico in tutte le regioni
Le emozioni sono importanti e non vanno mai sottovalutate. Dobbiamo
prendercene cura come si fa con il corpo. La morte improvvisa di un proprio
caro, il periodo prolungato di isolamento dalla vita sociale, di lontananza
dalla sede di lavoro, di convivenza con la famiglia senza momenti per sè
possono mettere a dura prova la nostra positività e la nostra pazienza. Se
state vivendo un momento di ansia, stress o smarrimento potete chiedere aiuto a
uno psicologo. Segnialiamo tre iniziative messe in campo a livello
nazionale: quella del Consiglio nazionale dell’ordine degli psicologi (Cnop),
che ha istituito un motore di ricerca (accessibile dal sito Cnop)
per prenotare un teleconsulto gratuito con lo psicologo che si trova più vicino
a noi; il servizio di ascolto e consulenza telefonica della Società psicanalitica italiana (Spi); e i
due numeri della Croce rossa:
27/03/20
25/03/20
Covid-19, Ema: attenzione ai farmaci falsificati provenienti da siti web non registrati
L’Agenzia europea per i medicinali (EMA) esorta tutti i cittadini a non
acquistare medicinali da siti web non autorizzati e da altri venditori che
stanno facendo leva sui timori e sulle preoccupazioni legati alla pandemia in
corso.
Tali venditori potrebbero sostenere che i loro prodotti siano in grado di
curare o prevenire la malattia da COVID-19 o dare l’impressione di garantire un
facile accesso a medicinali legali che altrimenti non sarebbero direttamente
disponibili. Potrebbe infatti trattarsi di medicinali falsificati.
Si ribadisce che al momento non esistono medicinali autorizzati per curare
la malattia da COVID-19.
24/03/20
COVID-19 e malattie rare, al via un questionario on line per conoscere bisogni e necessità dei pazienti
COVID-19 e malattie
rare, al via un questionario on line per conoscere bisogni e necessità dei
pazienti
Quali le difficoltà maggiori in questo momento particolare? Quali i bisogni
più impellenti? Quali fonti stai consultando per informarti sul coronavirus?
Hai rinunciato alle terapie ospedaliere? Puoi usufruire della consegna domiciliare
dei farmaci necessari?
Queste e altre domande, per un totale di 31 quesiti, fanno parte dell'indagine conoscitiva che il Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e la Federazione Italiana Malattie Rare (UNIAMO) hanno elaborato al fine di conoscere i bisogni e le istanze dei malati rari nel contesto inedito dell'emergenza coronavirus. Pazienti e associazioni possono trovare il modulo on line nel sito interistituzionale www.malattierare.gov.it e sul sito di UNIAMO. Le risposte ottenute dai questionari saranno poi analizzate congiuntamente da ISS e UNIAMO.
Queste e altre domande, per un totale di 31 quesiti, fanno parte dell'indagine conoscitiva che il Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e la Federazione Italiana Malattie Rare (UNIAMO) hanno elaborato al fine di conoscere i bisogni e le istanze dei malati rari nel contesto inedito dell'emergenza coronavirus. Pazienti e associazioni possono trovare il modulo on line nel sito interistituzionale www.malattierare.gov.it e sul sito di UNIAMO. Le risposte ottenute dai questionari saranno poi analizzate congiuntamente da ISS e UNIAMO.
Raccomandazioni per persone in isolamento e per i familiari, Ministero Salute
Raccomandazioni per persone in isolamento e per i familiari, Ministero
Salute
Raccomandazioni per le
persone in isolamento domiciliare e per i familiari che li assistono.
Sono contenute nel nuovo poster
pubblicato da Ministero della Salute e Iss.
22/03/20
Infermieri/Ostetriche e utilizzo DPI: il Ministero risponde alle domande più frequenti.
Infermieri/Ostetriche e
utilizzo DPI: il Ministero risponde alle domande più frequenti.
Il Ministero ha
stilato un elenco delle domande più frequenti che gli Operatori Sanitari hanno
posto in merito all'utilizzo dei DPI,
il cui PDF è
scaricabile e stampabile in calce a questo articolo.
1. Stivali, grembiuli impermeabili o tute
protettive sono richiesti come dispositivi di protezione individuale di routine
(DPI) per gli operatori sanitari (OP) che si occupano di pazienti con infezione
sospetta o confermata SARS-CoV-2?
No. Le attuali linee guida dell'OMS per la cura dell'OP nei confronti di
pazienti con patologie respiratorie acute sospette o confermate COVID-19
raccomandano l'uso di precauzioni di contatto e delle goccioline, oltre alle
precauzioni standard che dovrebbero essere sempre utilizzate da tutti gli OP
per tutti i pazienti. In termini di DPI, le precauzioni relative al contatto e
alle goccioline comprendono l'uso di guanti monouso per proteggere le mani e un
camice pulito, non sterile, a maniche lunghe per proteggere i vestiti dalla
contaminazione, maschere chirurgiche per proteggere il naso e la bocca e la
protezione degli occhi (ad esempio occhiali, visiera), prima di entrare nella
stanza in cui sono ammessi pazienti sospetti o confermati COVID-19 per malattie
respiratorie acute. I filtranti respiratori (ad es. N95) sono richiesti solo
per le procedure di generazione di aerosol.
21/03/20
Glossario del nuovo Coronavirus
Glossario del nuovo
Coronavirus
L'Istituto Superiore di Sanità pubblica un breve glossario con alcune
parole dell'epidemia. Cosa si intende per epidemia? quando parliamo di
pandemia?
Queste alcune delle definizioni principali per orientarci in un momento di
emergenza.
Epidemia
Con il termine epidemia si intende la manifestazione frequente e
localizzata – ma limitata nel tempo – di una malattia infettiva, con una
trasmissione diffusa del virus. L’epidemia si verifica quando un soggetto
ammalato contagia più di una persona e il numero dei casi di malattia aumenta
rapidamente in breve tempo. L’infezione si diffonde, dunque, in una popolazione
costituita da un numero sufficiente di soggetti suscettibili.
06/03/20
manifesto con le misure igienico sanitarie anti Coronavirus
manifesto con le misure igienico sanitarie anti
Coronavirus
Misure igienico-sanitarie:
a) lavarsi spesso le
mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici,
palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni
idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) evitare il
contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
c) evitare abbracci
e strette di mano;
d) mantenimento, nei
contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) igiene
respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto
delle mani con le secrezioni respiratorie);
f) evitare l’uso
promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
g) non toccarsi
occhi, naso e bocca con le mani;
h) coprirsi bocca e
naso se si starnutisce o tossisce;
i) non prendere
farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
l) pulire le
superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
m) usare la
mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a
persone malate.
07/01/20
Infermiere e consenso informato
Infermiere e consenso
informato
Il consenso
informato rappresenta un documento mediante il quale il medico, ma il più delle
volte l’infermiere, danno indicazioni al paziente circa un trattamento
diagnostico e/o terapeutico al quale dovrà essere sottoposto. Il consenso
informato è la manifestazione di volontà che il paziente ( previamente
informato in maniera esauriente dal medico su natura e possibili sviluppi del
percorso terapeutico) da per l’effettuazione di interventi di natura invasiva
sul proprio corpo. Il consenso informato non è la semplice firma su un
foglio!
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