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24/12/19

Gli infermieri sui social media: usarli correttamente è un'opportunità

Gli infermieri sui social media: usarli correttamente è un'opportunità

    

                                                                                                                                                                                                                                                                                                        13/12/2013 – La Federazione condivide un documento elaborato sulla base della letteratura internazionale in materia di comunicazione infermiere/cittadino in ambiente internet  
AGGIORNAMENTO 2018 – Durante il Consiglio Nazionale del 13 ottobre 2018, a Milano, 102 presidenti degli Ordini provinciali della FNOPI hanno sottoscritto un documento sulla condotta dei loro iscritti sui social: ogni comportamento che leda la professione e l’immagine dei professionisti attraverso i social sarà punito: la rappresentanza professionale si impegna a essere guida ed esempio per un buon uso dei social.

malattie mitocondriali

                                                                                 
 malattie 
mitocondriali                                                                      


Cosa sono e come si manifestano le malattie mitocondriali? 
Le malattie mitocondriali sono un gruppo molto eterogeneo di patologie ereditarie causate da alterazioni nel funzionamento dei mitocondri (in particolare in un processo chiamato di fosforilazione ossidativa). I mitocondri sono le “centrali energetiche” delle cellule e producono l'energia necessaria  alle loro funzioni vitali. Le malattie mitocondriali sono molto eterogenee dal punto di vista clinico; possono coinvolgere diversi tessuti ma i più colpiti sono in genere muscolo e cervello (i tessuti con la maggiore richiesta energetica): per questo, sono spesso definite “encefalomiopatie mitocondriali”.Nei neonati queste malattie possono manifestarsi sotto forma di grave anemia oppure con disfunzioni del pancreas, del cuore, dei reni o con alterazioni dei muscoli. Nell'infanzia si possono manifestare con rallentamento o arresto della crescita, danni renali, atrofia ottica e sordità, disfunzioni endocrine come il diabete. Nell'adulto i sintomi più ricorrenti sono l'intolleranza allo sforzo e il facile affaticamento.

18/09/19

Le ferie possono essere imposte o disdette dal datore di lavoro?

Le ferie possono essere imposte o disdette dal datore di lavoro? Ecco cosa prevede il contratto

Le ferie sono delle giornate libere che spettano ogni anno a tutti i lavoratori subordinati, in una misura minima stabilita dalla normativa, a prescindere dal loro inquadramento. Queste assenze costituiscono un diritto fondamentale e irrinunciabile del lavoratore, previsto dalla legge e dalla Costituzione, perché sono finalizzate al recupero psico-fisico del dipendente

01/09/19

Infermieri: arriva un’app per ridurre il rischio di infortuni


Infermieri: arriva un’app per ridurre il rischio di infortuni
https://4pediatriapa.blogspot.com/Il 50% degli infortuni che avvengono nelle strutture sanitarie, capitano agli infermieri. Stress per il maggior contatto con il pubblico, problemi muscolari per il sollevamento e lo spostamento dei pazienti ma anche dermatiti per il contatto con sostanze chimiche e biologiche pericolose. Sono queste le cause maggiori degli infortuni e malattie professionali maggiori quali incappano gli infermieri. I dati emergono dal più recente rapporto dell’Inail che ha analizzato la condizione fino al 2010 sul fronte sicurezza nelle strutture sanitarie italiane. Una situazione da migliore per evitare anche ai medici (10 per cento dei casi) e agli altri operatori sanitari, di infortunarsi.

31/08/19

CEntro di Riferimento Regione Sicilia Malattie Rare del METabolismo (CERMMET)

CEntro di Riferimento Regione Sicilia Malattie Rare del METabolismo (CERMMET)


Il nuovo Network Siciliano delle Malattie Rare
Categoria principale: le Malattie Rare del Metabolismo
Con il la pubblicazione della Gazzetta Ufficiale Regione Sicilia del 16 marzo 2018, la Rete Regionale dei Centri per le Malattie rare è stata revisionata. Il Decreto è consultabile nella pagina dei Downloads del Centro . Con la  revisione della GAzzetta Ufficiale del 18 marzo 2017 la patologie rare sono state suddivise in aree tematiche. E' possibile visonare tale elenco nell'  allegato 7 che abbiamo incluso trai i PDF scaricabili, oppure nelle pagine dedicate.  Consultando l'allegato 7 è possibile identificare così in quale categoria numerica è presente la malattia di interesse. Con la recente nermativa la Regione Sicilia ha integrato le aree tematiche nella revisione dei Centri di Riferimento per le malattie rare. Nell' Elenco successivo sono quindi presenti i Centri che sono attualmente abilitati.

24/08/19

Elenco delle Malattie Rare riconosciute dai LEA

L' Elenco delle Patologie Rare riconosciute  è stato recentemente aggiornato con i nuovi livelli essenziale di assistenza o LEA, pubblicati nella G.U.R.I. del 18 marzo 2017.

All interno dell allegato n.7 della G.U.R.I. , troverete l'elenco completo delle patologie. La pagina sottosante rappresenta un tentativo di linkare le patologie metaboliche riconosciute dai nuovi LEA a delle schede descrittive tratte dal sito   

Orphanet 


Alcuni dei link sono ancora incompleti a causa della mancanza di dati estraibili  elettronicamente dalle fonti citate.

La presa in carico del bambino terminale

La presa in carico del bambino terminale: sintesi delle principali Linee Guida EAPC

….A cura di Veneranda Aurelio

L’accesso alle cure palliative è ampiamente riconosciuto come un diritto per gli adulti e gli anziani affetti da patologie incurabili o da gravi malattie croniche o in fase terminale.

18/08/19

Legge 24/2017: la polizza assicurativa professionale per gli Infermieri

https://4pediatriapa.blogspot.com/Legge 24/2017: la polizza assicurativa professionale per gli Infermieri
Con il mese di maggio si avvicina per molti professionisti la scadenza della polizza assicurativa obbligatoria sulla responsabilità professionale, che la legge 24/2017 impone di avere a chiunque operi nella sanità sia pubblica che privata.
La Federazione nazionale degli Ordini delle Professioni infermieristiche (FNOPI) ha reso disponibile a questo scopo da gennaio 2019, come risultato di due gare europee per l’identificazione del broker e della compagina assicuratrice, per tutti gli iscritti, anche se senza alcun obbligo di adesione, una polizza assicurativa per responsabilità per colpa grave.

17/08/19

Diabete, creata l’insulina “intelligente”: previene le ipoglicemie

Diabete, creata l’insulina intelligente: previene le ipoglicemie
Diabete, creata l’insulina “intelligente”: previene le ipoglicemie

Ribattezzata I-insulina, è stata sviluppata dai ricercatori dell’Università di Los Angeles.
Una ricerca condotta da ricercatori dell’Università di Los Angeles e pubblicata sulla rivista scientifica PNASha permesso di sviluppare quella che è stata ribattezzata I-insulina, ossia un’insulina “intelligente” che previene le ipoglicemie. Si tratta di una versione modificata dell’ormone, in grado di calibrare in modo preciso la quantità di zucchero assorbito dai tessuti, così da abbassare la glicemia fino a livelli normali, e non oltre.

03/08/19

La trasfusione: responsabilità al letto del paziente

La trasfusione: responsabilità al letto del paziente

Scritto da Franco Ognibene
L'emotrasfusione è l'unica procedura dove ogni passaggio è previsto per legge, dalla donazione all'emotrasfusione. Questo aspetto fa sì che dal lato pratico possono esserci procedure aziendali, ma di fatto dovremmo avere dei protocolli rigidi che non consentono un'interpretazione.

17/07/19

L’approccio al paziente pediatrico e i diritti del bambino malato


L’approccio al paziente pediatrico e i diritti del bambino malato


Gli Infermieri Pediatrici o gli Infermieri che operano in ambito pediatrico hanno delle grosse responsabilità e devono essere dotati di competenze professionali e relazionali adatte ad un approccio corretto all’utente-bambino e alla sua famiglia. Il paziente pediatrico, seppur fragilissimo, ha i suoi diritti, esattamente come l’adulto.
Il confronto quotidiano con un paziente molto fragile
[Infermiera e bambino]
Il paziente da 0 a 18 anni è considerato pediatrico

La malattia è una condizione che per natura pone chi la sperimenta in una situazione di fragilità e dipendenza, situazione che unita al ricovero in una struttura ospedaliera può divenire addirittura drammatica. In queste pagine racconteremo l’esperienza di Sara, Infermiera Pediatrica che lavora in una nota struttura pubblica specializzata nell’assistenza e cura a bambini da 0 a 18 anni.

06/07/19

Ferie e riposi per il dipendente pubblico


Ferie e riposi per il dipendente pubblico
Quante ferie spettano al dipendente pubblico e può usufruirne quando vuole? E i riposi? Ecco una guida per chiarire ogni dubbio dopo l'entrata in vigore del nuovo Ccnl e le relative novità: una fra tutte, le ferie e i riposi solidali.

Ferie e festività soppresse

Ogni dipendente a tempo indeterminato, con un turno articolato su sei o sette giorni, ha diritto a 36 giorni di ferie ogni anno (32 + 4 giorni di festività soppresse).
Il dipendente a tempo determinato e il neo assunto a tempo indeterminato per il primo triennio hanno diritto invece a 34 giorni di ferie all’anno.

02/07/19

L’utilizzo improprio dell’ordine di servizio

Riprendiamo dal sito del Coordinamento Infermieristico Autonomo (Coina) un articolo utile per evitare gli abusi.
La grave carenza di personale sanitario, soprattutto quello infermieristico, porta spesso le aziende ospedaliere a interpretazioni personalizzate e improprie su importanti istituti contrattuali e rasentandone l’illecito, come nel caso del prolungamento dell’orario di lavoro, doppio turno (chiamato anche turno lungo) o sospeso riposo, cioè richiamo in servizio, senza emanare un ordine di servizio.
Questo modus operandi lambisce il ricatto etico-morale cercando di coinvolgere il professionista in deficienze organizzative (certamente non imputabili al singolo), che da un lato determinano un calo della qualità dell’assistenza a svantaggio dell’utenza e dall’altro un risparmio di risorse economiche a vantaggio delle aziende.

23/06/19

creata l’insulina intelligente che previene le ipoglicemie

Diabete: creata l’insulina intelligente che previene le ipoglicemie

Curare il diabete con una insulina “smart”. Per evitare un calo eccessivo delle concentrazioni di glucosio nel sangue, alcuni ricercatori hanno messo a punto una variante intelligente dell’ormone capace di regolare precisamente la quantità di zucchero assorbita dai tessuti e abbassare la glicemia fino ai livelli normali e non di più.
Spesso capita, infatti, che se la quantità assunta di insulina non è corretta, la concentrazione di zucchero nel sangue (glicemia) vada troppo al di sotto. In questo modo il paziente può andare incontro a una rischiosa ipoglicemia.

In un nuovo studio, invece, i ricercatori dell’Università di Los Angeles hanno dimostrato che creando ad hoc un’insulina intelligente è possibile prevenire le ipoglicemie.
Si tratta della cosiddetta “I-insulina”, alla quale gli studiosi hanno attaccato un inibitore del “trasportatore di zucchero”, una molecola che serve ad assorbire lo zucchero nei tessuti rimuovendolo dal sangue. Quando la glicemia scende troppo, la i-insulina bloccherebbe parzialmente il trasportatore e, nello stesso momento, l’assorbimento dello zucchero nelle cellule, lasciandolo quindi nel sangue e prevenendo un abbassamento eccessivo di glicemia.
L’insulina è una terapia essenziale nel diabete di tipo 1, o insulino-dipendente, ed è usata anche in circa il 15-20% delle persone con diabete di tipo 2, la forma insulino-resistente più comune.

Con queste nuove indagini, la nuova insulina lavora come una “chiave intelligente” che “lascia entrare il glucosio nelle cellule, ma ne previene l’eccessivo assorbimento quando la glicemia ha raggiunto livelli normali”, spiega l’autore principale del lavoro Zhen Gu, della Samueli School of Engineering dell’Università di Los Angeles.
Allo stesso modo, la I-insulina risponderebbe altrettanto rapidamente a un’iperglicemia, cioè a un innalzamento eccessivo dei livelli glicemici.
Un nuovo metodo, insomma, che potrebbe presto rivoluzionare il modo in cui la terapia insulinica viene somministrata a chi soffre di diabete e lotta ogni giorno con i livelli di glicemia.
Fonte: Germana Carillo

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Ecco la donna che inventò l'Indice di APGAR


Ecco la donna che inventò l'Indice di APGAR, il metodo che ha salvato la vita a migliaia di neonati
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Quella di Virginia Apgar è una figura molto conosciuta e ammirata nel mondo dell'ostetricia moderna poiché tutti i bambini che vengono al mondo in ospedale vengono in qualche modo visti coi suoi occhi.
Subito dopo la nascita, infatti, essi vengono sottoposti a una serie di osservazioni che fanno parte di ciò che oggi chiamiamo Indice di APGAR, un sistema utilizzato per valutare la salute del neonato in un modo mai applicato prima di allora e che permette di salvare tante vite.