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06/05/13

SINDROME DI APERT

clip_image002 SINDROME DI APERT
Compresa : ACROCEFALOSINDATTILIA
Codici Codice esenzione : RNG030

Definizione
La sindrome di Apert o acrocefalosindattilia è un disordine autosomico dominante caratterizzato da craniosinostosi, ipoplasia della parte centrale della faccia e sindattilia delle dita delle mani e dei piedi. Colpisce circa 1 bambino ogni 100.000. Il gene che codifica il recettore di tipo 2 del fattore di crescita dei fibroblasti è stato identificato come fattora causale della malattia (Orphanet).
 
Segni e sintomi
La sindrome di Apert è una malformazione caratterizzata da: craniosinostosi, volta cranica a forma conica, ipoplasia della parte centrale della faccia,
assottigliamento delle faringe, manifestazioni oculari, e sindattilia delle dita delle mani e dei piedi. La caratteristica prodromica craniofaciale tipica è la craniostosi precoce della sutura coronale, della base cranica e l'agenesia della sutura sagittale (Rynearson-RD. Case report: Orthodontic and dentofacial orthopedic considerations in Apert's syndrome. Angle-Orthodontist. Jun 2000; 70 (3) : 247-252).
Gli occhi sono prominenti, il naso schiacciato, il palato alto, stretto e a volte è presente palatoschisi. In circa il 70% dei casi è presente la fusione delle vertebre cervicali, di solito di C5-6. E' possibile anche la presenza di un origine comune delle arterie carotidi (Wells et al., 1993). Le mani sono caratterizzate dalla fusione delle dita 2-5 a volte comprendenti anche il pollice: la cosiddetta "mitten hand". Le unghie delle dita delle mani possono essere fuse. Anche le dita dei piedi possono essere coinvolte con la polidattilia delle dita (Maroteaux et al., 1987; Izumikawa et al., 1990). Può essere osservata anche polidattilia post-assiale (Anderson et al., 1996) (R.M. Winter, M. Baraitser, London Dysmorphology Database, Oxford Medical Databases, 2000).

 
Storia naturale
Cohen et al., (1992) ha stimato che la sindrome di Apert ha una prevalenza alla nascita di circa 1 ogni 65.000 con un tasso di mutazione del 7,8 per 1.000.000 di gameti per generazione e che comprende il 4,5% di tutti i casi di craniosinostosi. L'Apert è una delle sindromi con craniosinostosi più severe. Alcuni studi riportano che il 50% degli individui affetti sono ritardati mentalmente (Patton et al., 1988, Sarimski 1997), anche se studi precedenti hanno riportato percentuali maggiori (R.M. Winter, M. Baraitser, London Dysmorphology Database, Oxford Medical Databases, 2000).
Le caratteristiche craniofaccilali predispongono il paziente all'ipoplasia mascellare trasversa e sagittale con affollamento dentario, pseudopalatoschisi mascellare, morso anteriore aperto scheletrico e dentario (Rynearson-RD. Case report: Orthodontic and dentofacial orthopedic considerations in Apert's syndrome. Angle-Orthodontist. Jun 2000; 70 (3) : 247-252).
Durante la vita adulta, i denti sono affollati, e può svilupparsi un idrocefalo. Altre complicazioni possibili sono la sordità e l'atrofia ottica. Cohen e Kreiborg (1993) hanno stimato l'incidenza delle anomalie viscerali in 136 casi. Anomalie cardiovascolari e genitourinari sono state trovate in circa il 10% dei casi. E' stato descritta come caratteristica una trachea cartilaginea solida. Gli stessi autori hanno rivisto le anomalie scheletriche nella sindrome di Apert. Hanno notato la limitazione della mobilità dell'articolazione della spalla con displasia glenoidea, diminuita estensione del gomito, omeri corti, un'età ossea ritardata con qualche evidenza di displasia epifiseale e la sublussazione o la dislocazione delle teste radiali (R.M. Winter, M. Baraitser, London Dysmorphology Database, Oxford Medical Databases, 2000).

 
Eziologia
L'ereditarietà dell'acrocefalosindattilia di tipo I è di solito autosomica dominante, ma sono frequenti casi sporadici (Linss G., Acrocephalosyndactyly I (Apert syndrome). Hautarzt. Sep 2000; 51 (9) : 685-687).
Esistono mutazioni puntiformi dei domini extracellulari o transmembrana del recettore del fattore di crescita di tipo 2 dei fibroblasti. Questo porta alla fusione prematura delle suture osee del cranio. Dodson et al. (1993), hanno pubblicato un caso convincente con una traslocazione possibile 2;12. Lewanda et al. (1993) hanno descritto un follw-up su questa famiglia e trovato che il padre naturale aveva la stessa traslocazione bilanciata, suggerendo così che fosse una scoperta casuale.
Wilkie et al (1995) dimostrarono l'esistenza di mutazioni del gene del FGFR2. Due mutazioni erano responsabili di 40 casi dello studio. Le mutazioni sono Ser252Trp e Pro253Arg in aminoacidi adiacenti della regione "linking" tra il secondo e terzo dominio"immunoglobulin-like" della proteina. La seconda mutazione è omologa alle mutazioni in FGFR1 che dà origine alla sindrome di Pfeiffer (Muenke et al., 1994). Oldridge et al. (1999) hanno descritto il caso di due pazienti con mutazioni uniche (R.M. Winter, M. Baraitser, London Dysmorphology Database, Oxford Medical Databases, 2000).

 
Diagnosi prenatale e prevenzione
La sindorme di Apert è una rara sindrome con craniosinostosi con una significativa sindattilia bilaterale delle dita delle mani e dei piedi. Di solito è diagnosticata attraverso l'ecografia durante il terzo trimestre di gravidanza a meno che non ci sia una storia familiare (Filkins-K et al. Prenatal ultrasonographic and molecular diagnosis of Apert syndrome. Prenat-Diagn. 1997 Nov; 17(11): 1081-4).
 
Terapia
E' descritto che la chirurgia precoce della craniosinostosi è un trattamento importante per ridurre il rischio di ipertensione endocranica e così di ritardo mentale e dello sviluppo visivo, che dipende dall'età del bambino e dal tipo di craniosinostosi (Renier et al. Management of craniosynostoses. Child's Nerv Syst (2000) 16:645-658). I pazienti con la sindorme di Apert possono necessitare di altre terapie chirurgiche come la rinoplastica e la separazione delle dita delle mani e/o dei piedi.
 
LINNK: -------------> Bibliografia