Istituito il registro regionale per i malati di
celiachia
15 luglio
2011 - L’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo ,
ha firmato il decreto con il quale viene approvato il percorso
diagnostico-terapeutico per la malattia celiaca e si definisce la nuova rete
regionale individuando i centri regionali, i compiti assegnati e i relativi
referenti. Ai soggetti con malattia celiaca verrà garantita una diagnosi piu’
precoce e piu’ qualificata e un migliore impiego delle risorse.
Sarà
istituito il “Registro regionale della malattia celiaca”, e ridefinito il
sistema di erogazione dei prodotti alimentari privi di glutine. Verrà anche
portata avanti una campagna di sensibilizzazione dei medici di Medicina
generale e dei pediatri di libera scelta con un pacchetto formativo sulla base
delle indicazioni di un apposito tavolo tecnico. Attraverso le Asp saranno
anche organizzati seminari di studio.
Così come
riportato nel Piano della Salute 2011-2013 anche per la malattia celiaca
l’assistenza sarà organizzata secondo il principio delle “reti integrate”,
prevedendo la concentrazione della casistica più complessa in un numero
limitato di centri (Hub), a loro volta supportati dai centri periferici (Spoke)
che assicurano l’assistenza per la casistica a minore grado di complessità.
Questi i Centri “Hub” in Sicilia, scelti sulla base dell’esperienza maturata negli anni e della dotazione tecnologica a disposizione (tra parentesi i referenti della struttura): Ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca (Antonio Carroccio); Policlinico – Vittorio Emanuele di Catania (Cinzia D’Agate – Massimo Spina); Policlinico “G. Martino” di Messina (Giuseppe Magazzu’ – Salvatore Pellegrino); Azienda “Civico Di Cristina” di Palermo (Francesca Cavataio); Azienda “Villa Sofia – Cervello” di Palermo (Lorenzo Oliva); Ospedale “Guzzardi” di Vittoria (Fabrizio Comisi); Ospedale “Umberto I” di Siracusa (Sebastiana Malandrino); Ospedale “S. Antonio Abate” di Trapani (Andrea Ditta – Pietro Di Stefano).
“Un altro importante passo avanti nella riorganizzazione e riqualificazione del sistema – ha spiegato l’assessore Russo – peraltro previsto e programmato nel nuovo Piano Sanitario Regionale che abbiamo approvato da poco colmando una lacuna decennale. La celiachia e’ una malattia sempre piu’ diffusa e la creazione della rete e del registro favorira’ la costituzione di network professionali in grado di coinvolgere le aziende sanitarie per la prevenzione del rischio e la valutazione della qualita’ dell’assistenza, oltre che per la conoscenza epidemiologica”.
Nessun commento:
Posta un commento