Quando chiamare il pediatra
Soprattutto con il primo figlio, i genitori si trovano, qualche volta, in difficoltà. Le paure, spesso immotivate, prendono il sopravvento e si chiama il pediatra anche per futili motivi.
Di seguito alcune “regole” molto generali che dovrebbero essere rispettate.
Chiaramente ogni caso va valutato singolarmente e quindi anche i consigli forniti non possono valere per tutti.
Sono quindi dei semplici consigli sulle condizioni che devono indurre a chiamare il Pediatra. Non ci dimentichiamo che ogni Pediatra ha i suoi orari per ricevere le telefonate.
Regole Generali
Quando si chiama per la richiesta di un consiglio cercate di non telefonare durante l’orario delle visite; spesso infatti il Pediatra dedica parte del suo tempo solo per le consultazioni telefoniche: in questo caso fatevi indicare gli orari più idonei per consultarlo.
Quando si chiama per una emergenza, nel caso il Pediatra abbia nell’ambulatorio personale di segreteria o infermieristico che filtra le telefonate, specificate al vostro interlocutore che si tratta di una urgenza.
Prima di telefonare fate in modo di tenere a portata di mano carta e penna; infatti spesso vi verranno date indicazioni circa la somministrazione di farmaci che è sempre meglio scriversi in quanto sono difficili da ricordare.
Se siete preoccupati per le condizioni di vostro figlio comunicatelo al Pediatra. Infatti solo attraverso la voce a volte è difficile valutare lo stato d’ansia del genitore.
Se non vi sono chiare le indicazioni date dal Pediatra o da uno dei suoi collaboratori chiedete loro di ripetervele.
Chiamare immediatamente per un bambino di età inferiore a 3 mesi se:
È particolarmente sonnolento o ha difficoltà a svegliarsi.
Ha una temperatura rettale superiore a 39°C.
Rifiuta il latte per 3-4 volte di seguito.
Ha episodi ripetuti di vomito e diarrea.
Presenta difficoltà respiratoria da più di un’ora con sibili.
Presenta eruzione cutanea di tipo emorragico.
Presenta ittero (colorazione giallastra della cute e delle mucose) a livello delle estremità.
Chiamare immediatamente per un bambino più grande se:
Sembra non rispondere o non ha contatto visivo con voi.
Presenta cute fredda e umida non associata a vomito.
Vi sembra peggiorato.
Chiamare immediatamente dopo un trauma o una lesione se:
Dopo il trauma ha perso conoscenza o presenta vomito e forte mal di testa.
Presenta andatura barcollante, scarsa coordinazione o perdita di memoria.
Presenta perdita di sangue da una o entrambe le orecchie.
Presenta notevole tumefazione della parte colpita.
Non utilizza l’arto colpito da più di 1 ora.
Ha subito una ferita con un oggetto acuminato.
Ha subito una ferita da taglio con una lunghezza maggiore di 1.5 cm.
Presenta una emorragia da più di 15-20 minuti.
Ha subito una lesione degli occhi che determina dolore e lacrimazione per più di 15-20 minuti.
Ha subito un morso da un animale e la lesione ha superato la pelle.
Quando chiamare per alcuni sintomi:
Se la temperatura rettale supera i 39°C.
Se la tosse, il raffreddore o il mal di gola durano da più di 48 ore.
Se il vomito dura da più di 12 ore o se la diarrea dura da più di 24 ore o se nelle feci o nel vomito è presente sangue.
Se il bambino presenta una eruzione cutanea.
FONTE: http://www.pediatrica.info/
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